L’illusione ottica che deforma i divi di Hollywood
Sean Murphy, ex studente di Psicologia, ora aiuto ricercatore presso l’Università del Queensland, in Australia, ha scoperto casualmente l’effetto della distorsione: egli ha, per prima cosa, caricato su “You Tube” una sequenza di immagini allineate chiamata “Ugly face Illusion”, classificatasi seconda nel concorso “Best Illusion of the Year”.
Le figure rappresentano una serie di coppie di fotografie di personaggi famosi, tutti appartenenti al mondo di Hollywood caricate in rapida successione. Tra questi si possono riconoscere facilmente attori del calibro, ad esempio, di Tom Cruise, Brad Pitt, Jennifer Aniston, Jennifer Lopez, Cameron Diaz, Jessica Alba, Halle Berry, Nicole Kidman, George Clooney e Sandra Bullock, che siamo abituati ad ammirare da sempre per la loro indiscussa bellezza.
Sean Murphy ha visto che fotografie proiettate in rapida successione causano un effetto distorsivo dovuto ad un’ illusione ottica. Questo meccanismo fa percepire all’occhio umano qualcosa che non è, che è in grado, quindi, di ingannare totalmente l’apparato visivo umano, in questo modo i volti saranno stravolti.
Basta infatti che l’utente guardi la croce che si trova al centro dello schermo, senza distogliere lo sguardo da quel punto per qualche minuto, e potrà godersi lo spettacolo: le star più famose, infatti, non appariranno più perfette come al solito, non saranno più considerate modelli di bellezza assoluti; ma, al contrario, gli attori saranno sorprendentemente brutti, irriconoscibili e deformati, anzi, a dir il vero, saranno trasformati in veri e propri mostri: chi senza denti, chi senza capelli, chi senza sopracciglia.
Questa divertente illusione ottica va in pratica ad accentuare i difetti minimi ed i particolari dei volti umani, come gli occhi più arrotondati e fuori dalle orbite, una fronte spaziosa, il volto schiacciato, rendendo così le figure delle vere e proprie caricature.
Presi singolarmente i volti possono apparire ancora attraenti, ma è la differenza tra le facce a causare questa radicale trasformazione: infatti gli occhi grandi, se preceduti da occhi piccoli, sembreranno sproporzionati.
